Nel panorama delle enciclopedie italiane, due nomi si stagliano per la loro importanza e popolarità: "I Quindici" e "Conoscere". Entrambe hanno avuto un impatto significativo nella cultura generale italiana, rappresentando, ciascuna a suo modo, fonti di riferimento per generazioni di lettori. “I Quindici”: i Libri del Come e del Perché che hanno Cresciuto Generazioni di Bambini Chi è cresciuto in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta li ricorda con affetto e un pizzico di nostalgia: "I Quindici", anche noti come I Libri del Come e del Perché, sono stati molto più di una semplice enciclopedia per ragazzi. Erano una finestra sul mondo, un viaggio nella scienza, nell’arte, nella natura, nella fantasia, tutto a misura di bambino. Questa collana, composta appunto da 15 volumi, era la versione italiana dell'enciclopedia statunitense un'opera pensata per spiegare con semplicità (ma senza banalità) il funzionamento del mondo ai più piccoli. L’edizione italiana fu curata e distribuita dalla Field Educational Italia a partire dal 1964 e restò in commercio fino alla fine degli anni Settanta. Ogni volume era dedicato a un tema: animali, piante, corpo umano, favole, arte, giochi, invenzioni. Il tutto arricchito da splendide illustrazioni, storie coinvolgenti, curiosità e attività pratiche. Per molti bambini, Tra le pagine colorate si trovavano non solo nozioni, ma anche valori educativi: il rispetto per la natura, la curiosità come motore della conoscenza, l’importanza della creatività. Questi libri hanno contribuito a formare una generazione di lettori curiosi, capaci di meravigliarsi. E se oggi parliamo tanto di educazione gentile e apprendimento ludico, forse dovremmo riscoprire anche queste perle del passato. Pubblicata dalla Fratelli Fabbri , "Conoscere" è un'altra enciclopedia che ha fatto parte della vita culturale degli italiani, soprattutto nel XX secolo. Caratterizzata da un linguaggio più semplice e accessibile rispetto ad altre enciclopedie dell'epoca, "Conoscere" mirava a fornire informazioni in modo chiaro e comprensibile, adatte a un pubblico generale. Divisa in numerosi volumi, l'enciclopedia trattava una vasta gamma di argomenti, dalle scienze naturali alle scienze sociali, dalla storia alle arti, sempre con l'intento di rendere le conoscenze accessibili anche a chi non era un esperto. La sua diffusione fu capillare, rendendola una risorsa preziosa per studenti, famiglie e appassionati di cultura generale. Le immagini e i diagrammi, insieme a un sistema di voci facilmente navigabile, la rendevano una delle enciclopedie più consultate di sempre. Nel corso degli anni, "Conoscere" si è evoluta, mantenendo il suo carattere pratico e funzionale, e adattandosi alle esigenze di una società in continua evoluzione. L'enciclopedia ha visto aggiornamenti e nuove edizioni che riflettevano il progresso delle scienze e della conoscenza, rimanendo comunque legata al suo obiettivo principale: diffondere la cultura in modo semplice e accessibile. Nel panorama culturale di ieri e di oggi, queste due enciclopedie sono simboli di una tradizione che valorizza la conoscenza e l'apprendimento come elementi fondamentali per la crescita personale e collettiva. Sebbene i supporti digitali abbiano ormai soppiantato le edizioni cartacee, l’eredità di queste opere continua a vivere nelle generazioni che ne hanno usufruito, tramandando il valore della cultura e dell'informazione. Scopriamo la storia e le peculiarità di queste due opere.
I Quindici, I Libri del Come e del Perché
"Childcraft – The How and Why Library",
“I Quindici” rappresentavano il primo vero incontro con il piacere della lettura e della scoperta.
Ancora oggi, chi ne possiede una copia originale conserva un piccolo tesoro affettivo e culturale."Conoscere": L'Enciclopedia Popolare e Accessibile