Il kiwi fa parte della famiglia delle Actinidiaceae, è una bacca commestibile della quale possiamo distinguere principalmente due varietà: Kiwi Verde Molto diffusa, la buccia è marrone con pelucchi, la polpa è verde. I semi piccoli formano una raggiera intorno al centro prestando il suo aspetto come gradevole decorazione per torte e pasticcini. Ha una forma ovale, quasi tonda. Kiwi Gold Ha una forma più allungata, la buccia non ha i "pelucchi" e la polpa è gialla. Poco diffuse, invece, le varietà con polpa rossa e buccia color mattone. In Cina si coltiva da 700 anni, il frutto prelibato ben stimato dagli imperatori veniva anche scelto per l'uso ornamentale della pianta. Solo nel Novecento, grazie alle coltivazioni intensive della Nuova Zelanda, si diffuse in tutto il mondo. In Nuova Zelanda non trovò solo l'ambiente favorevole ma anche il suo nome, infatti Kiwi è l'uccello simbolo del Paese. Alla fine del Novecento viene largamente coltivato anche in Italia, fino a diventarne il secondo produttore al mondo. Il Kiwi si coglie nei mesi di settembre ed ottobre, e può essere consumato fino ad Aprile se conservato in un ambiente fresco e asciutto. Il frutto maturo in frigorifero va posto in un sacchetto di plastica per allontanare l'umidità e mantenere inalterato sapore e proprietà. Al contrario, per accelerare la maturazione riporre il frutto con mele, banane o pere.
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