Moda: Arte o mera attività commerciale?

Per poter meglio comprendere questa realtà sempre più dirompente, è necessario suddividere la "moda" in quanto settore e le persone che ci lavorano, separandole per interesse ed attività. 

Vediamo le figure che ne fanno parte:

  1. Stilista:

    Lo stilista è responsabile della creazione e del design di capi di abbigliamento, calzature o accessori. Lavora per interpretare le tendenze di moda, sviluppare concept creativi e creare collezioni che soddisfino le esigenze del pubblico di riferimento.

  2. Ricercatore di tendenze:

    Questo professionista analizza i movimenti culturali, sociali ed economici per individuare le tendenze emergenti nel mondo della moda. Fornisce insight preziosi agli stilisti e alle aziende di moda per guidare lo sviluppo di nuove collezioni.

  3. Modellista:

    Il modellista traduce i disegni degli stilisti in modelli e pattern da cui verranno realizzati i capi di abbigliamento. Questa figura ha competenze specifiche nella costruzione di modelli e nella comprensione della vestibilità dei tessuti.

  4. Progettista abbigliamento:

    Questo professionista lavora sul processo creativo e tecnico di sviluppo dei capi di abbigliamento. Collabora con lo stilista per trasformare idee in prodotti reali, considerando aspetti come materiali, costruzione e costi.

  5. Sviluppo prodotto:

    Questa figura si occupa della gestione e del coordinamento del processo di sviluppo dei prodotti, garantendo che le collezioni vengano realizzate in modo efficiente e rispettando i tempi e i budget stabiliti.

  6. Fashion stylist:

    Il fashion stylist è responsabile di creare look e composizioni visive per servizi fotografici, sfilate di moda, eventi o personalità pubbliche. Collabora con fotografi, modelli e direttori artistici per trasmettere un determinato messaggio o estetica.

  7. Social media manager:

    Questo professionista gestisce e sviluppa la presenza online di un brand o di un professionista della moda sui social media. Crea strategie di contenuto, gestisce le interazioni con gli utenti e monitora le metriche di coinvolgimento.

  8. Virtual visual merchandiser:

    Questa figura si occupa di creare esperienze di acquisto coinvolgenti e visivamente accattivanti online, attraverso la presentazione di prodotti, la gestione degli spazi virtuali e la creazione di contenuti visivi.

  9. Web marketing specialist:

    Questo professionista si concentra sullo sviluppo e l'implementazione di strategie di marketing online per promuovere un brand o prodotto di moda. Gestisce campagne pubblicitarie, ottimizza siti web e analizza le performance online.

  10. Communication designer:

    Questa figura si occupa della progettazione visiva e della comunicazione di marchi e prodotti di moda attraverso materiali stampati, digitali o multimediali. Creano identità visive, campagne pubblicitarie e materiali promozionali.

  11. Makeup artist:

    Il makeup artist è specializzato nella realizzazione di trucco per sfilate di moda, servizi fotografici, eventi o spettacoli. Si occupa di interpretare il concept creativo dello stilista o del brand e di trasformarlo in un look visivo.

  12. Fotografo:

    Il fotografo di moda cattura immagini visivamente accattivanti dei capi di abbigliamento, degli accessori o dei modelli per campagne pubblicitarie, servizi fotografici editoriali o cataloghi. Collabora strettamente con lo stilista e il fashion stylist per creare immagini che trasmettano il messaggio desiderato.

Come vediamo, facendo focus sulle diverse figure si comprende l'importanza di riconoscere che al suo interno ci sono molti individui che si considerano artisti e che contribuiscono a rendere la moda un'esperienza creativa e espressiva.

Gli stilisti, i disegnatori di moda, i make-up artist e altri professionisti del settore spesso vedono il loro lavoro come forme d'arte. 

Queste persone non solo creano abiti o trucco funzionali, ma spesso trasmettono messaggi, esprimono emozioni e raccontano storie attraverso le loro creazioni.

Gli stilisti spesso si ispirano da diverse fonti, come l'arte, la musica, la storia o la natura, e riescono a tradurre quelle influenze in capi di abbigliamento che vanno oltre il semplice scopo funzionale per diventare opere d'arte portabili. 

I make-up artist, invece, utilizzano il volto come tela per esprimere concetti artistici attraverso colori, texture e forme.

A tutto questo, possiamo aggiungere che la moda può essere vista anche come una forma di espressione personale e di identità.

Le persone scelgono i loro abiti e il loro stile per comunicare chi sono, cosa credono e quali sono i loro valori.

In questo senso, la moda può essere considerata una forma di arte che va oltre la semplice transazione commerciale.

Ma dopo l'arte dobbiamo anche sottolineare che l'industria della moda è influenzata da considerazioni commerciali e soprattutto capitalistiche.

Di conseguenza, per rimanere in attività le strategie compromettono fortemente la componente artistica del settore, inflenzando le decisioni creative prese all'interno, spesso composta unicamente da investitori.

Conclusione

Mentre l'industria della moda può certamente essere vista come un'attività commerciale, è anche un campo in cui molte persone trovano spazio per esprimere la propria creatività e l'arte. La percezione della moda come arte o commercio dipende spesso dal punto di vista individuale e dalle esperienze personali.